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08 aug 2016

Servizio idrico

Approvato il Bonus idrico per per le utenze deboli

Il Consiglio d’Ambito di ATERSIR lo scorso 26 luglio ha approvato le risorse per gli anni 2016 e 2017 destinate alle agevolazioni tariffarie a carattere sociale in favore delle utenze del servizio idrico integrato; un bonus per aiutare le persone appartenenti alle fasce “deboli” a pagare le bollette dell’acqua.

Il Consiglio d’Ambito di ATERSIR lo scorso 26 luglio ha approvato le risorse per gli anni 2016 e 2017 destinate alle agevolazioni tariffarie a carattere sociale in favore delle utenze del servizio idrico integrato; un bonus per aiutare le persone appartenenti alle fasce “deboli” a pagare le bollette dell’acqua.

Questo bonus (detto “Bonus idrico”), secondo il regolamento approvato nel 2014, potrà essere pari a 60 euro in un anno per ogni componente del nucleo familiare nel caso di ISEE minore di 2.500 euro, e di40 euro per ogni componente del nucleo familiare nel caso di ISEE compreso fra 2.500 euro e 10.000 euro.
Questi importi potrebbero essere modificati in funzione del numero di utenze con i requisiti che faranno richiesta. Il totale messo a disposizione con il recente provvedimento di Atersir è pari a circa 4 milioni di euro all’anno per tutta la regione ed è quasi doppio rispetto a quello previsto negli anni precedenti. Questa scelta è legata al fatto che negli ultimi anni il bonus effettivamente riconosciuto all’utenza è stato ridotto, a causa dell’elevato numero di domande degli aventi diritto; la scelta fatta potrà evitare nei prossimi anni il ripetersi di tale riduzione.

Possono usufruire delle agevolazioni previste tutti gli utenti domestici, se in presenza di un indicatore ISEE inferiore o uguale a 10.000 €, residenti in Comuni della Regione Emilia- Romagna nei quali il servizio idrico integrato sia gestito da uno dei seguenti operatori (AIMAG,AST -Azienda Servizi Toano, CADF, EMILIAMBIENTE, HERA, IREN, MONTAGNA  2000, SORGEAQUA). La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza (o eventualmente all’ufficio/azienda pubblica/ente appositamente individuato da parte del Comune).
Il termine per la presentazione delle domande 2016 è il 30 settembre 2016.
L’erogazione delle agevolazioni avverrà nell’anno 2017.

Ultimo aggiornamento

20/05/2024, 10:33

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