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15 apr 2022

Servizio idrico

Bologna, più acqua a disposizione del canale Navile e del Savena abbandonato

Prosegue fino al 2024, l’accordo tra Regione Emilia-Romagna, Hera Spa, Consorzio della Bonifica Renana, Atersir e Arpae per il recupero di acque reflue in uscita dall’impianto di depurazione Idar per una gestione più virtuosa dei flussi idrici nel reticolo artificiale del bolognese.

Prosegue fino al 2024, l’accordo tra Regione Emilia-Romagna, Hera Spa, Consorzio della Bonifica Renana, Atersir e Arpae per il recupero di acque reflue in uscita dall’impianto di depurazione Idar per una gestione più virtuosa dei flussi idrici nel reticolo artificiale del bolognese.

Il progetto ha come duplice obiettivo quello di garantire il mantenimento di una portata di base, in tutte le condizioni idrologiche, nel Canale Navile e nel Savena abbandonato e quello di evitare l’intensificarsi di criticità ambientali dovute soprattutto alla siccità, garantendo, allo stesso tempo, un uso sostenibile e intelligente della risorsa idrica.

 

Leggi l’intero Comunicato della Regione Emilia-Romagna.

Ultimo aggiornamento

20/05/2024, 10:34

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