Regolamento estendimenti acquedottistici a case sparse esistenti

Data: 
28/11/2022

La grave siccità che quest’anno ha colpito la nostra Regione ha evidenziato una carenza sostanziale e generalizzata della risorsa idrica nei settori idropotabile e irriguo che ha causato abbassamenti degli acquiferi, con conseguente ricarica naturale estremamente limitata per l’assenza di precipitazioni e per i ridotti deflussi idrici nei corsi d’acqua superficiali.

Proprio a causa di ciò, nel corso del 2022, sono sensibilmente aumentate le richieste da parte dei Comuni di estensioni delle reti acquedottistiche al fine di supportare la popolazione che per scarsità di risorsa idrica non è sempre in grado di rifornirsi di acqua potabile in autonomia, con particolare riguardo alle case sparse esistenti.

La struttura tecnica del Servizio Idrico di ATERSIR ha provveduto quindi alla redazione del Regolamento per gli estendimenti di rete acquedottistica a favore delle case sparse esistenti”, che consentirà una migliore gestione delle richieste di inserimento nei Programmi Operativi degli Interventi degli estendimenti acquedottistici in un’ottica di efficacia, efficienza, economicità, equità e trasparenza.

Il presente regolamento disciplina le modalità di inserimento e finanziamento proprio nel Piano Operativo degli Interventi (POI) dei gestori del Servizio Idrico Integrato (SII) per gli interventi relativi agli estendimenti ai fini acquedottistici connessi alle case sparse esistenti. Le amministrazioni comunali, dal 1° al 30 ottobre di ogni anno, comunicheranno all’Agenzia le esigenze relative alle estensioni da inserire nel piano nell’anno a+1, evidenziando il numero di residenti coinvolti, le unità abitative e le attività produttive presenti, utilizzando un apposito modulo messo a disposizione da ATERSIR. In relazione alle risorse disponibili, deliberate dal Consiglio Locale, ogni anno l’Agenzia inserirà nel Programma Operativo, per l’anno a+1, gli interventi secondo una graduatoria definita sulla base di criteri presenti nel regolamento, previa sottoscrizione di apposita convenzione che preveda la contribuzione da parte dei privati o di soggetti terzi pari almeno al 50% dell’importo necessario per la realizzazione dell’estensione. 

Per l’anno 2022 il periodo per la presentazione delle istanze è compreso tra l’11 novembre 2022 e il 15 gennaio 2023. Il totale dei fondi a disposizione per l'annualità 2023 è pari a 7 milioni di euro.

 

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