Ultimo aggiornamento
20/05/2024, 10:35
31 jan 2024
Servizio idrico
Nel 2022 investiti 32,5 milioni di euro in provincia di Piacenza per progetti del Servizio Idrico Integrato.
Il Consiglio Locale di Piacenza ha approvato il consuntivo degli investimenti, relativo all’anno 2022, in acquedotti fognature e depurazione, finanziati dalle tariffe dei cittadini; si tratta, in provincia di Piacenza, di 32,5 milioni di euro per adeguamenti della rete fognaria e di acquedotto, nuove condotte, miglioramento degli impianti, importanti lavori di manutenzione per aumentare la qualità del servizio idrico.
ATERSIR approva il Consuntivo degli Investimenti del servizio idrico integrato nei Consigli Locali, dando conto ai Comuni delle opere realizzate e dell’avanzamento degli investimenti precedentemente programmati.
In particolare nel bacino di Piacenza sono stati realizzati 129 interventi: il gestore IRETI S.p.A. ha investito 32,5 milioni di euro, registrando, rispetto al Consuntivo 2021, un aumento per l’intera provincia di più di 7 milioni negli investimenti realizzati.
Per quanto riguarda la tipologia degli interventi, sui circa 32 milioni di investimenti stanziati sappiamo che 16,4 sono stati spesi per interventi riguardanti l’acquedotto, più di 7,5 milioni sono stati dedicati alla depurazione, 4,8 alla fognatura e circa 1,4 suddivisi per tutte le tipologie; a questi bisogna aggiungere 2,4 milioni per interventi di struttura. Questo dato conferma la volontà dell’Agenzia di ottimizzare le reti e gli impianti al fine di ridurre le perdite di acqua, nel rispetto dei principi e degli obiettivi definiti dalla L.R. 23/2011 che identificano l’acqua come bene naturale e diritto umano universale.
L’importo di investimento corrisponde a circa 114,6 € per cittadino residente per l’anno 2022 finanziati dalla tariffa sul territorio di Piacenza.
Gli investimenti medi programmati in Italia per il periodo 2020-2024 sono pari a 52€ ad abitante (Relazione Annuale 2023 Stato dei Servizi - ARERA 2023 vol.1).
Fra gli interventi più importanti, completati o in corso, nella provincia di Piacenza, troviamo:
“Le attività messe in campo da ATERSIR negli ultimi due anni per il supporto dei gestori nei procedimenti di approvazione dei progetti e di esproprio (linee guida, tavoli di lavoro con gli enti, ecc…) stanno dando frutti, consentendo una riduzione significativa delle rimodulazioni degli interventi connesse ad aspetti amministrativi. Infatti dall'analisi dei consuntivi degli investimenti - dichiara Marialuisa Campani, Responsabile del Servizio Idrico Integrato di ATERSIR - effettuati dai gestori del servizio idrico integrato dell'Emilia-Romagna, nell'annualità 2022 emerge il rispetto delle attività di pianificazione, elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prestazionali di servizio richiesti da ARERA.”
“Questi consuntivi ci fanno vedere un interessante segnale di incremento degli importi investiti dai gestori per acquedotti, fognature e depurazione nel territorio piacentino, circa il 20% in più rispetto all’ultimo consuntivo approvato, e un tasso di realizzazione che è superiore al 100%, avendo quindi registrato investimenti più elevati rispetto ai programmi di interventi che i sindaci avevano approvato in ATERSIR. C’è soddisfazione per questi risultati - sostiene il direttore di ATERSIR Vito Belladonna - pur considerando che i maggiori valori economici presentati dipendono anche in parte dagli incrementi dei costi di ogni singola opera realizzata. Nelle prossime annualità speriamo anche di poter contare sul contributo di finanziamenti a fondo perduto del PNRR.”
Per Approfondimenti:
20/05/2024, 10:35