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Atti e Documenti
Atti e Documenti
Delibere dei Consigli Locali
Servizio rifiuti
Servizio Gestione Rifiuti. Piani Economici Finanziari 2019: consultazione ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. C) della l.r. 23/2011
Delibere dei Consigli Locali
Servizio rifiuti
Servizio Gestione Rifiuti: definizione e approvazione delle tariffe all’utenza ai sensi della lett. d) comma 6 articolo 8 della L.R. 23/2011 del comune di Ferrara in regime di Tariffa corrispettivo
Delibere dei Consigli Locali
Servizio idrico
Servizio Idrico Integrato. Delibera ARERA n. 665/2017/R/idr “Approvazione del Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici (TICSI), recante i criteri di articolazione tariffaria applicata agli utenti” – Approvazione nuova articolazione tariffaria nel territorio della provincia di Parma – Gestore EMILIAMBIENTE S.p.a.
Delibere dei Consigli Locali
Servizio rifiuti
Servizio Gestione Rifiuti. Piani Economici Finanziari 2019: consultazione ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. C) della l.r. 23/2011
Determinazioni Dirigenziali
Agenzia
Approvazione dell’avviso di manifestazione di interesse finalizzato all’individuazione di operatori economici interessati a una successiva procedura di acquisto del servizio di gestione del portafoglio assicurativo di ATERSIR
Determinazioni Dirigenziali
Servizio rifiuti
Destinazione quote 2019 fondo terremoto a fronte dei danni subiti dai Comuni nell’anno 2017 – Impegno di spesa e liquidazione a carico dell’esercizio 2019 in attuazione della delibera di Consiglio d’Ambito n. 73/2019
Determinazioni Dirigenziali
Agenzia
Affidamento del servizio di rappresentanza legale ai sensi dell’art. 17, co. 1, lett. d), n. 1 D.Lgs. 50/2016 all’Avv. Franco Mastragostino – costituzione e difesa in giudizio dell’Agenzia, in attuazione della delibera di Consiglio d’Ambito n. 71/2019, avverso il ricorso in appello promosso da De Vizia Transfer S.p.A – CIG Z102AE3504
Analisi, Studi e Report
Servizio idrico
Accordo di collaborazione scientifica ai sensi dell’art. 15 l. 241/90 per la realizzazione di attività di interesse comune riguardante la definizione delle aree di salvaguardia per le captazioni di acque sotterranee in Comune di Modena e verifica delle aree di riserva.
Analisi, Studi e Report
Servizio idrico
Implementazione della modellistica di flusso delle acque sotterranee della provincia di Modena a supporto della pianificazione e gestione della risorsa idrica.
Analisi, Studi e Report
Servizio rifiuti
Alla vigilia di una nuova fase della regolazione del servizio gestione rifiuti urbani (quel servizio pubblico di interesse generale che comprende lo spazzamento e lavaggio delle strade, la raccolta e il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati, la raccolta e il trasporto, il trattamento e il recupero dei rifiuti differenziati), che prende il via nel 2020 con l’approvazione del MTR (Metodo Tariffario Rifiuti) da parte di ARERA Autorità nazionale indipendente (Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente), delibera n. 443/2019 del 31 ottobre 2019, si conclude per certi aspetti un ciclo importante, nel quale – in assenza di specifici riferimenti normativi o tecnici di carattere nazionale – si è comunque attuata una regolazione indipendente, di ambito e fondata su norme regionali molto rilevanti (si citano le delibere 135/2013, 380/2014, 467/2015 sulla tariffa di smaltimento dei rifiuti indifferenziati, la delibera 754/2012 sulla rendicontazione economico-finanziaria obbligatoria del servizio, la delibera 1441/2013 e la 1091/2017 sul riconoscimento di costi delle gestioni post operative delle discariche all’interno dei Piani Economico Finanziari, oltre naturalmente alla legge regionale 16/2015 sull’economia circolare, al Piano regionale di gestione dei rifiuti approvato nel 2016, alle delibere di giunta regionale sul monitoraggio dei flussi agli impianti di rifiuti indifferenziati, strettamente connessa alla definizione delle tariffe di smaltimento, cosiddette tariffe al cancello). Un’esperienza significativa che ha fatto sicuramente da riferimento a livello nazionale, che ha visto come soggetto “normatore” la Regione Emilia-Romagna e come soggetto attuatore l’Agenzia ATERSIR.
Al termine di questo importante ciclo mettiamo doverosamente a disposizione un articolato Rapporto con il quale si illustra l’andamento dei costi del servizio gestione rifiuti definiti da ATERSIR sulla base delle norme tecniche sopra indicate. Tutti gli indicatori, rappresentati per tutta la regione, articolati in varie forme di aggregazione (cluster), si riferiscono al costo tecnico del servizio, ovvero il costo riconosciuto ai gestori, contenuto nel PEF (Piano Economico Finanziario) approvato dalla nostra Agenzia. Essi sono riferiti al periodo 2013-2018 e costituiscono la parte più rilevante della TARI pagata dai cittadini;la parte più rilevante perché al costo del servizio (il PEF) si aggiungono altre voci variabili definite dai singoli comuni nella fase di approvazione dei bilanci comunali. Nel rapporto sono anche riportati alcuni indicatori di performance tecnica dei servizi di raccolta, come le percentuali di raccolta differenziata. Tutti gli altri indicatori tecnici sono già contenuti in altri rapporti come quello annuale di Regione e Arpae.
Una sola importante avvertenza. I confronti che il Rapporto propone devono essere considerati con molta attenzione e non possono essere usati per fare grossolane classifiche. Come spiegato nel testo, le differenze di costi in molti casi trovano precise ragioni nella storia dei servizi, nella loro qualità, nei diversi costi di smaltimento agli impianti, ed in altri aspetti che eventualmente dovrebbero essere adeguatamente approfonditi. Tuttavia costituiscono un riferimento importante e solidamente costruito, da cui è opportuno partire per muovere valutazioni e considerazioni fondamentali relative a questo servizio pubblico.
Per richieste di informazioni ed approfondimenti contattare Giorgia Chergia (giorgia.chergia@atersir.emr.it).
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