Ultimo aggiornamento
20/05/2024, 10:34
18 jul 2022
Servizio idrico
Lo stato dell’arte in Italia
Da ciò che è possibile ricostruire dai dati a nostra disposizione, poiché la situazione è in continua evoluzione, sulla conformità del nostro paese alla direttiva europea sulle acque reflue 91/271 riscontriamo una forte criticità soprattutto nel collettamento e trattamento, in particolare:
Nel quadro appena descritto è importante sottolineare che, per agglomerati superiori a 2.000 AE (abitanti equivalenti), nessuna sanzione è stata applicata alla regione Emilia-Romagna.
Le quattro procedure di infrazione acque reflue in Italia
Le procedure di infrazione sono iniziate nel 2004.
Le ultime due procedure prevedono complessivi 606 interventi in 13 regioni italiane, riguardanti agglomerati con popolazione >2.000 abitanti equivalenti.
Sono oggi, quindi, quattro le procedure d’infrazione a carico dell’Italia in campo fognario e depurativo, per un totale di 939 agglomerati.
Le sanzioni
La Corte di giustizia europea condanna l'Italia per non avere completato le fogne e i depuratori di 75 agglomerati: la multa è di 25 milioni più 30 milioni per ogni sei mesi di ritardo nel completare i lavori.
La sanzione riguarda l’infrazione 2004/2034: trenta milioni di euro a semestre, pari a 165 mila euro al giorno, circa 10 euro l’anno ad abitante equivalente, per gli iniziali 123 interventi in 75 agglomerati, prevalentemente dislocati in Sicilia, Calabria e Campania.
In particolare la Corte aveva indicato una data entro la quale l’Italia avrebbe dovuto mettersi in regola: l'11 febbraio 2016.
L’Emilia-Romagna nel 2014, quando la Commissione europea redige la prima istruttoria sul tema, era praticamente l’unica regione (insieme alle province autonome di Trento e Bolzano) senza sanzioni.
Va rilevata infine la ripartizione geografica delle criticità che pone con evidenza le problematiche esistenti soprattutto al sud ed in particolare in Sicilia. I 123 interventi programmati nei 75 agglomerati sono infatti così distribuiti: Abruzzo 1 intervento (ultimato); Liguria 2 agglomerati, 2 interventi (2 in corso); Friuli 2 agglomerati - 2 interventi (1 in corso, 1 ultimato); Puglia 3 agglomerati , 5 interventi (4 in corso, 1 da avviare); Campania 6 agglomerati, 9 interventi (6 in corso, 3 da avviare); Calabria 13 agglomerati, 16 interventi (5 in corso, 10 da avviare, 1 ultimato); Sicilia 48 agglomerati, 89 interventi (7 in corso, 79 da avviare, 3 ultimati).
Per approfondimenti
https://commissariounicodepurazione.it/
20/05/2024, 10:34