Dopo una lunga e complessa procedura di gara europea, e con la recentissima sottoscrizione del contratto di servizio con ATERSIR, il gestore Iren Ambiente S.p.A si aggiudica la gara per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti urbani nel bacino di Piacenza e Parma (escluso il Comune di Fidenza) della durata di quindici anni, a partire dal primo gennaio 2023.
Nel bacino di Parma l’affidamento riguarda 43 comuni, che comprendono il capoluogo e tutti i comuni ad esclusione di Fidenza (dove opera il gestore pubblico in house San Donnino Multiservizi); l’importo totale della concessione posta a base di gara è pari a 813 milioni di euro ed è stata aggiudicata al soggetto vincitore con uno sconto del 4,27%, con un risparmio per il territorio di oltre 34 milioni nei quindici anni.
L’affidamento coinvolge più di 425 mila abitanti (che corrispondono a 705.748 abitanti equivalenti).
Nel bacino di Piacenza l’affidamento riguarda tutti i 46 comuni della provincia, compreso il capoluogo; l’importo totale della concessione posta a base di gara è pari a 505,2 milioni di euro ed è stata aggiudicata al soggetto vincitore con uno sconto del 4,77%, con un risparmio per il territorio di circa 24 milioni nei quindici anni. Il servizio coinvolge circa 286 mila abitanti (che corrispondono a 470.092 abitanti equivalenti).
“Dopo un periodo lungo di impegno e vicissitudini giudiziarie, - commenta Luca Quintavalla, Consigliere d’Ambito per la provincia di Piacenza - siamo giunti finalmente anche a Piacenza, con la firma del contratto di servizio fra ATERSIR e IREN Ambiente avvenuta lo scorso 28 dicembre, ad avere una gestione stabile affidata un soggetto industriale attrezzato e strutturato, IREN, in partner col quale dovremo correre e recuperare il tempo perduto verso gli ambiziosi traguardi posti dal Piano regionale dei rifiuti (oltre 79% di raccolta differenziata e tariffa puntuale entro un paio d’anni, i più importanti). L’affidamento con gara potrà consentirci di mantenere sotto controllo i costi, incrementare gli investimenti visto anche l’orizzonte temporale di validità della gara pari a 15 anni; per questi obiettivi riteniamo fondamentale l’azione che svolgerà ATERSIR con il Consiglio d’ambito, il Consiglio locale piacentino da sempre molto attivo su queste tematiche, coordinato da Franco Albertini, la struttura tecnica di ATERSIR. Aggiungo inoltre che per volontà espressa dei sindaci piacentini il vincitore della gara, IREN, dovrà costituire una società provinciale dedicata alla gestione dei rifiuti a Piacenza, in cui saranno rappresentati anche i sindaci del territorio; uno strumento che abbiamo ritenuto essenziale per mantenere il controllo del servizio a beneficio delle nostre comunità”.
“Dopo un periodo lungo di impegno e vicissitudini giudiziarie, siamo giunti finalmente anche a Parma, - commenta Marco Trevisan, rappresentante del Consiglio d’Ambito per la provincia di Parma - con la firma del contratto di servizio fra ATERSIR e IREN Ambiente avvenuta lo scorso 28 dicembre, ad avere una gestione stabile, affidata ad un soggetto industriale attrezzato e strutturato, già da lungo tempo presente e attivo su buona parte del territorio provinciale. Il territorio servito coincide con l’intera provincia, ad esclusione del comune di Fidenza, per un periodo di 15 anni e quindi fino al 2037. Si potrà finalmente rilanciare progettualità e investimenti in un territorio dove, a dire il vero, gli obiettivi di raccolta differenziata e recupero dei rifiuti hanno sempre costituito un’eccellenza a livello nazionale, potendo quindi dedicare rinnovato impegno e risorse a far raccolta differenziata e recupero anche nelle aree appenniniche e, per quanto riguarda il capoluogo e la pianura, a mettere in atto strategie ulteriormente innovative quali la tariffa puntuale, la riduzione della produzione dei rifiuti, il recupero di energia e materia dalla frazione organica anche grazie al nuovo impianto comprensoriale realizzato a Gavassa di Reggio Emilia. Per questi obiettivi riteniamo fondamentale l’azione che svolgerà il Consiglio d’Ambito, la struttura tecnica di ATERSIR, oltre naturalmente al Consiglio locale coordinato da Gianluca Borghi da sempre molto attivo su queste tematiche. Aggiungo inoltre che per volontà espressa dei sindaci parmensi il gestore dovrà costituire una società provinciale dedicata alla gestione dei rifiuti a Parma, in cui saranno rappresentati anche i sindaci del territorio; uno strumento che abbiamo ritenuto essenziale per mantenere il controllo del servizio a beneficio delle nostre comunità”.