Con la determina dirigenziale del 15/10/2024, è stato approvato il nuovo bando dedicato ai comuni della montagna emiliano-romagnola. 4,8 milioni di euro sono stati messi a disposizione dei comuni montani dell'Emilia-Romagna per interventi di miglioramento del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Le risorse arrivano dal Fondo d'Ambito per l'economia sostenibile (Legge Regionale 16/2015), alimentato dai Comuni e dalla Regione Emilia-Romagna ed amministrate da ATERSIR, che ha curato la redazione del bando di finanziamento in collaborazione con ANCI e con la Regione Emilia-Romagna.
Il bando verrà presentato dalla struttura tecnica di ATERSIR il 19 novembre 2024, dalle 9 alle 11, in un webinar introduttivo dove verranno descritte le caratteristiche del nuovo bando, le scadenze e verranno illustrati i documenti e i moduli necessari per partecipare. Per partecipare è necessario iscriversi entro il 18 novembre.
In particolare, i finanzimenti riguardano le azioni che consentano ai Comuni montani di raggiungere il 67% di raccolta differenziata, obiettivo posto al 2027 dal Piano Regionale Rifiuti e Bonifiche Siti Contaminati, con priorità agli interventi proposti dai Comuni colpiti dalle recenti alluvioni e che avevano già proposto tali interventi per il finanziamento PNRR, ma sono risultati in posizione non utile in graduatoria.
I termini per presentare la domanda scadranno il 31 gennaio 2025 e sono ammesse domande relative a progetti avviati già dal 1.1.2023.
Partecipare è semplice perché la domanda è facilitata da un modulo che, in automatico, suggerisce le tipologie di intervento e calcola quale potrà essere l'ammontare massimo finanziabile per ogni progetto. I destinatari dei finanziamenti saranno i Comuni montani e le loro Unioni ed Associazioni: le aziende concessionarie del servizio gestione rifiuti e proprietarie degli asset, su delega dei comuni, potranno elaborare i progetti e presentare le domande.
Le principali tipologie di progetti che si intende finanziare per l’Area Montagna, anche in considerazione dei principi della transizione ecologica previsti dal Green new Deal e relativi al miglioramento e alla riduzione della CO2 nella gestione dei rifiuti, riguardano interventi come:
- L’adeguamento (revamping) e la realizzazione di nuovi Centri di raccolta
- La realizzazione di stazioni di trasferenza e strutture logistiche per ridurre le distanze di trasporto al fine di aumentare la produttività del servizio e ridurre le emissioni;
- La realizzazione di compostiere di comunità, con l'intento duplice di realizzare compost utilizzabile nelle rispettive abitazioni ed evitare la raccolta di questa frazione in aree poco densamente abitate;
- Nuovi centri di raccolta itineranti per intercettare determinate frazioni di rifiuto risparmiando costi e logistica per implementare specifici circuiti di raccolta
- Implementazione di ulteriori elementi tecnologici e di informatizzazione rispetto a quelli già previsti nei contratti ATERSIR
- Tutoraggio/facilitazione/informazione per le utenze turistiche anche in collaborazione con il volontariato locale
- Fototrappole e sistemi di controllo delle IEB (isole ecologiche di base).
Il bando completo e i moduli per partecipare sono consultabili a questa pagina.
