La rubrica "10 Anni di ATERSIR in pillole" nasce con lo scopo di raccontare con delle brevi notizie alcuni esempi di quello che abbiamo realizzato o che abbiamo contribuito a realizzare, attraverso finanziamenti ai Comuni, nei territori della nostra regione, fin dalla nascita dell'Agenzia: progetti a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata, della promozione e diffusione del consumo dell’acqua di rete e della lotta allo spreco di acqua. Tutti interventi realizzati in collaborazione con i Comuni dell'Emilia-Romagna o con la Regione stessa, a favore dei cittadini e per il bene dell'ambiente.
In ogni uscita ci concentreremo su uno specifico progetto: iter di realizzazione, finanziamenti, gestione e riflessi sul territorio e sulla comunità.
FOCUS: Comune di Ravenna
Il progetto “Ravenna Futura” che è stato candidato al bando ATERSIR “Fondo d'Ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti” anno 2019, per la linea di finanziamento LFB3 destinata a realizzare ulteriori iniziative comunali per la prevenzione e riduzione dei rifiuti, dal Comune di Ravenna e da HERA SpA, ha per oggetto la promozione della sostenibilità ambientale dei pubblici esercizi, in particolare dei Ristoranti ed è nato con lo scopo di ridurre il consumo dei beni cosiddetti “usa e getta” e ridurre gli sprechi alimentari.
L’obiettivo primario del percorso è quello di condividere e promuovere azioni virtuose sui temi della sostenibilità ambientale, appunto, e dell’economia circolare, a partire da iniziative specifiche per prevenire e ridurre i rifiuti quali la riduzione dello spreco alimentare e la promozione e diffusione del consumo dell’acqua di rete. Nello specifico:
1) Riduzione dello spreco alimentare - Offrire e promuovere l’utilizzo della foodbag per permettere ai clienti di portare a casa l’eventuale cibo avanzato dal pasto consumato;
2) Utilizzo dell’acqua di rete - Servire acqua dal rubinetto o attraverso l’uso di appositi erogatori, mediante la presentazione in tavola di specifiche caraffe e/o bottiglie.
Al fine di pubblicizzare e incentivare la concreta attuazione dell’iniziativa, il Comune di Ravenna ha avviato una campagna comunicativa di lancio e divulgazione del progetto attraverso la realizzazione e l’acquisto dei prodotti necessari, da fornire ai ristoratori aderenti al progetto, ovvero:
a) 771 bottiglie di vetro di design, con decorazione che richiama il mosaico della città di Ravenna;
b) 18.600 specifici contenitori per alimenti e 20.500 sacchetti con e senza manici realizzati in carta riciclata utilizzabili dai ristoratori per consegnare ai Clienti le porzioni di cibo ordinato ma non completamente consumato.
ATERSIR ha finanziato il progetto con un contributo riconosciuto di € 19.200,00, su un costo totale dell’intervento di 25.000,00 euro.
Dal punto di vista ambientale, i risultati attesi sono di una progressiva prevenzione e riduzione di produzione dei rifiuti, minor spreco del cibo e maggior consapevolezza e informazione sull’uso dell’acqua di rete, favorendo un consumo etico, virtuoso e responsabile. Si auspica inoltre che l’attuazione di tali azioni contribuirà a sensibilizzare i cittadini e coloro che usufruiscono dei servizi erogati dagli esercenti nell’adozione di comportamenti e stili di vita sostenibili.
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