30 jul 2025
Servizio idrico
Servizio Idrico Integrato – art. 158bis del D.lgs. 152/2006. Procedimento di approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica
Servizio Idrico Integrato – art. 158bis del D.lgs. 152/2006. Procedimento di approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” nel comune di Faenza (RA), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e relativa valutazione di sostenibilità ambientale, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità.
AVVISO DI DEPOSITO
Premesso che:
− HERA S.p.A. svolge le funzioni di Gestore del Servizio Idrico Integrato nella provincia di Ravenna in forza della Convenzione per l’organizzazione e la gestione del Servizio Idrico Integrato, sottoscritta in data 26/4/2005 con l’Agenzia di Ambito per i servizi pubblici di Ravenna (ora Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti);
− ATERSIR ha delegato HERA S.p.A. all’esercizio di tutti i poteri espropriativi, compresi i poteri ablatori di natura interinale e/o temporanea, di cui l’Agenzia medesima risulta titolare ai sensi e per gli effetti dell’articolo 158bis del D.Lgs. 152/2006 e previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia (D.P.R. n. 327/2001 e L.R. E.R. n. 37/2002), con atto integrativo alla Convenzione di servizio sottoscritto in data 03/11/2015;
− il Gestore HERA S.p.A. ha presentato ad ATERSIR, con nota prot. n. 0029030/25 del 03/04/2025, istanza di approvazione ai sensi dell’art. 158bis del D.lgs. 152/2006, del Progetto di Fattibilità tecnico-economica “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” nel comune di Faenza (RA) - WBS R.2180.11.03.00956 - Odl 12300888909 – ID ATERSIR 2024RAHA0040 – ID ER-GEMA-000007, acquisita al protocollo di ATERSIR al n. 03/04/2025.0003366.E;
− l’intervento è contenuto nell’ordinanza del Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche n.17/2024, all’interno dell’intervento avente codice ER-GEMA-000007, titolo: “Ripristino definitivo dell'impianto con sostituzione impiantistica ed apparecchiature momentaneamente ripristinate o noleggiate, Cabina MT, rifacimento completo impianto elettrico, adeguamento fabbricati e sollevamenti per ripristino definitivo impianto di depurazione”, e contributo a fondo perduto complessivo previsto pari a Euro 9.000.000,00;
− l’intervento di realizzazione del nuovo sollevamento Bambole è previsto altresì nel Programma Operativo degli Interventi del Servizio Idrico Integrato 2024-2029, approvato dal Consiglio Locale di Ravenna in data 09/04/2024, con ID 2024RAHA0040 e Soggetto attuatore HERA S.p.A.;
− con nota prot. n.18/04/2025.0004046.U. è stata indetta da ATERSIR la Conferenza di servizi istruttoria ex art. 14, c.1, legge n. 241/1990 in forma simultanea e modalità sincrona sul progetto di fattibilità tecnico-economica denominato: “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” nel comune di Faenza (RA);
Visti:
− il D.P.R. n. 327/2001
− il D.Lgs. 152/2006
− la L.R. E.R. n. 37/2002
− l’art. 38 del D.Lgs. n.36/2023
− L.R. E.R. n. 20/2020
− L.R. E.R. n. 24/2017
Considerato che:
− ai sensi dell’articolo 158 bis del D.Lgs. 152/2006 “Approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell’Autorità espropriante”, l’approvazione tramite Conferenza di Servizi dei Progetti di fattibilità tecnico-economica degli interventi previsti nei piani di investimenti compresi nei piani d’ambito (di cui all’art. 149 del D.Lgs. 152/2006) comporta dichiarazione di pubblica utilità, costituisce titolo abilitativo alla realizzazione delle opere e, ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, esclusi i piani paesaggistici;
− ai sensi della L. 241/1990, del D.Lgs. n. 36/2023 e del D.Lgs. 152/2006, ATERSIR ha dato avvio al procedimento finalizzato all’approvazione del progetto di fattibilità tecnicoeconomica “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” WBS R.2180.11.03.00956 - Odl 12300888909 – ID ATERSIR 2024RAHA0040 – ID ER-GEMA-000007 nel comune di Faenza (RA), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica del comune interessato, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità;
− l’intervento, in base alle risultanze catastali, interessa fondi di Ditte nel Comune di Faenza, così come individuati nel Piano Particellare (elaborato H41749DG00GR1008 parte integrante del Progetto di fattibilità tecnico-economica), per i quali sono stati sottoscritti e trasmessi ad ATERSIR gli accordi preliminari di acquisto, servitù e occupazione temporanea con i Privati interessati. Non risulta pertanto necessario attivare la procedura di apposizione del vincolo espropriativo;
preso atto che il Gestore ha predisposto gli elaborati relativi alla proposta di variante urbanistica e alla correlata valutazione ambientale, revisionando la documentazione sulla base delle indicazioni raccolte durante la Conferenza di servizi istruttoria, e trasmettendo gli elaborati con nota prot. n. 0061276/25 del 18/07/2025 agli atti di ATERSIR al prot. n. 21/07/2025.0007102.E ;
ritenuto che la documentazione progettuale e di variante urbanistica contenga gli elementi conoscitivi, descrittivi e progettuali idonei all’avvio delle procedure di variante urbanistica e di Valsat;
AVVISA
− che l’approvazione, ai sensi dell’art. 158 bis del D. Lgs. 152/2006, del Progetto di fattibilità tecnico-economica denominato “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” WBS R.2180.11.03.00956 - Odl 12300888909 – ID ATERSIR 2024RAHA0040 – ID ERGEMA-000007 nel comune di Faenza (RA), comporterà titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica del comune interessato, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità;
− che ai sensi dell’art.158 bis del D. Lgs. 152/2006 l’Autorità competente per l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica in oggetto è ATERSIR;
− che il progetto si colloca nell’ambito degli interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali del 2023 e prevede la costruzione di un nuovo sollevamento di acque nere e l’implementazione dello scolmatore a gravità esistente con un impianto idrovoro;
− che il progetto prevede in dettaglio le opere di seguito elencate:
- manufatto di intercettazione e sfioro, posizionato sul tracciato del collettore esistente in arrivo dall’abitato di Faenza, per deviare il flusso dei reflui verso il nuovo impianto di sollevamento;
- collegamento idraulico tra il manufatto di intercettazione del refluo e l’impianto di sollevamento;
- nuova vasca di sollevamento interrata, all’interno della quale saranno alloggiati due trituratori, le pompe di rilancio delle acque nere e le pompe di sollevamento delle acque di pioggia (idrovore); tutte le pompe e idrovore sono dotate di inverter;
- locali tecnici fuori terra aventi per l’installazione dei quadri di consegna Enel e dei trasformatori MT/BT, dei quadri elettrici e del gruppo elettrogeno;
- nuova opera di scarico consistente in uno scavalco costituita da sei tubazioni, in acciaio DN 400 mm, per il collettamento delle acque di pioggia pompate dalle idrovore;
- manufatti in conglomerato cementizio armato per la protezione delle tubazioni di scarico in corrispondenza della viabilità comunale e dello scarico nel Lamone; o risagomatura e protezione tramite massi delle sponde arginali in corrispondenza del nuovo scarico;
- sovralzo dell’area impiantistica tramite terreno di riporto per la protezione idraulica in caso di alluvione;
- impiantistica civile per i fabbricati e le aree esterne;
- finiture architettoniche (come descritte nella presentazione allegata) e di inserimento paesaggistico (piantumazioni arboree, in coerenza con i frutteti circostanti) al fine di mitigare l’impatto paesaggistico dell’impianto di sollevamento;
- dismissione del sollevamento fognario esistente e demolizione di tutte le parti fuori terra dell’impianto esistente.
− che la variante agli strumenti di pianificazione urbanistica del Comune di Faenza riguarda il cambio di zonizzazione dell’area di ubicazione del nuovo impianto di sollevamento da TERRITORIO RURALE “Ambiti agricoli di particolare interesse paesaggistico” a DOTAZIONI TERRITORIALI “Aree per attrezzature tecniche, tecnologiche e altri servizi, riguardante l’elaborato (P.3) Tavola 13.2 del RUE del Comune di Faenza. Si specifica che rimangono inalterati i vincoli presenti sull’area di cui agli elaborati del RUE del Comune di Faenza Tav C.2 – Tavola dei vincoli e Scheda dei Vincoli;
− che gli elaborati di progetto descrittivi della variante urbanistica sono i seguenti:
- H41749DA00GR1007 - Relazione di variante urbanistica (prot. n. 21/07/2025.0007102.E)
- H41749DG00GP1011- Pianificazione territoriale cambio di destinazione d'uso (21/07/2025.0007102.E)
− che, nell'osservanza dei principi di integrazione e non duplicazione, gli adempimenti relativi alla procedura di valutazione ambientale della variante urbanistica sono integrati nel presente procedimento, e che, ai fini della procedura di VALSAT, sono stati predisposti i seguenti elaborati:
- H41749DA00GR1005 - Relazione Valsat (prot. n. 21/07/2025.0007102.E)
- H41749DA00GR1006 - Valsat sintesi non tecnica (prot. n. 21/07/2025.0007102.E)
Si rimanda altresì all’elaborato H41749DA00GR1001 “Relazione di compatibilità ambientale e urbanistica” (prot. n. 21/07/2025.0007102.E) e all’elaborato H41749DG00GR1001 “Relazione tecnica generale” (prot. n. 21/07/2025.0007102.E).
− che il Progetto di fattibilità tecnico-economica, completo di tutti gli allegati, è depositato per 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione sul BURERT del presente avviso, presso:
- ATERSIR, al seguente link: https://drive.google.com/drive/folders/15NR4iZknR84GKDZNKa92VV59E6W_h WuO?usp=sharing
- Unione della Romagna Faentina: sito web
− che per prendere visione del Progetto di fattibilità tecnico-economica, completo di tutti gli elaborati, richiedere informazioni e/o il rilascio di copie ed estratti informali è possibile rivolgersi a:
- Servizio di Progettazione impianti acqua di HERAtech (per conto di HERA S.p.A. – Direzione Acqua), nella persona dell’ing. Luca Morselli, cell. 3204790724 - email: luca.morselli@gruppohera.it, PEC: direzione.ingegneria@pec.gruppohera.it
- Unione della Romagna Faentina – Servizio Urbanistica – Ufficio di Piano, previo appuntamento, telefonando al numero 0546-691535
− che in merito alla variante degli strumenti urbanistici del Comune di Faenza, e alla correlata VALSAT, gli interessati, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni successivi alla pubblicazione sul BURERT del presente avviso, potranno presentare osservazioni inviandole ad ATERSIR in forma scritta a mezzo PEC all’indirizzo dgatersir@pec.atersir.emr.it ovvero a mezzo raccomandata A. R. all’indirizzo: via Cairoli 8/F – 40121 Bologna (BO), con la precisa indicazione dell’oggetto del presente avviso;
− che non verranno valutate osservazioni pervenute oltre il termine di 60 giorni successivi alla pubblicazione sul BURERT del presente avviso;
− che al termine del periodo di deposito ATERSIR provvederà all’indizione della Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnico economica denominato “Realizzazione nuovo sollevamento Bambole” WBS R.2180.11.03.00956 - Odl 12300888909 – ID ATERSIR 2024RAHA0040 – ID ERGEMA-000007 nel comune di Faenza (RA), comportante titolo abilitativo alla realizzazione delle opere, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica del comune interessato, e contestuale dichiarazione di pubblica utilità;
− che il presente avviso è pubblicato per 60 giorni (sessanta) anche sui siti internet istituzionali di ATERSIR e dell’Unione della Romagna Faentina e all’Albo Pretorio dell’Unione della Romagna Faentina e del Comune di Faenza;
− che la pubblicazione del presente avviso sul sito internet istituzionale di ATERSIR assolve agli obblighi di pubblicazione degli avvisi sulla stampa quotidiana previsti per i procedimenti di pianificazione urbanistica e territoriale e per i procedimenti espropriativi, come disposto dall’art. 56 della L.R. E.R. n. 15/2013;
− che il Responsabile del procedimento istruttorio ex art. 158 bis del D. Lgs. 152/2006 è la Responsabile Area Servizio Idrico Integrato di ATERSIR Ing. Marialuisa Campani.
Ultimo aggiornamento
30/07/2025, 05:54