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25 sep 2023

Servizio idrico

Servizio Idrico Integrato - ATERSIR delibera di sottoscrivere il Protocollo d’Intesa “Documento di Intenti per il Contratto di Fiume Valle dell’Enza”

Il Contratto di Fiume nasce come un vero e proprio percorso di concertazione per coinvolgere tutti gli attori interessati alla gestione del territorio e dell’ambiente attorno al fiume Enza, e arrivare alla condivisione di obiettivi comuni per la tutela e la gestione della risorsa idrica.

Il Consiglio d’Ambito di ATERSIR con Delibera n. 82 del 13 settembre 2023 ha approvato la sottoscrizione del documento di intenti per il Contratto di Fiume Valle dell’Enza, promosso dall’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e dalla Regione Emilia-Romagna.

A partire da giugno 2023 l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po ha iniziato un percorso di condivisione per arrivare alla sottoscrizione del Contratto di Fiume “Valle dell’Enza” a cui ha partecipato anche ATERSIR. Nei giorni scorsi l’Autorità ha portato a sintesi l’attività proponendo il documento di intenti da sottoscrivere riferiti a:

  • ambito geografico di riferimento;
  • criticità e opportunità rilevate;
  • obiettivi generali e linee strategiche d'intervento;
  • metodologia e attività;
  • soggetti aderenti e struttura organizzativa del prossimo Contratto di Fiume;
  • modalità di adesione e impegni dei firmatari;
  • durata del Documento di Intenti.

La sottoscrizione del documento è molto importante perché consentirà agli uffici tecnici di ATERSIR di avere un punto di vista privilegiato in materia di gestione della risorsa idrica in quel bacino anche in considerazione del fatto che nei prossimi anni saranno attivati dei progetti con riflessi significativi anche sul Servizio Idrico Integrato.

Il Contratto di Fiume nasce come un vero e proprio percorso di concertazione per coinvolgere tutti i settori interessati alla gestione del territorio e dell’ambiente attorno al fiume Enza, così da arrivare alla condivisione di obiettivi comuni per la tutela e la gestione della risorsa idrica, la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, la riqualificazione degli ambiti fluviali e lo sviluppo del territorio. Tale processo partecipato risulta fondamentale per la definizione dei contenuti da inserire all’interno del Contratto stesso e per attivare e consolidare la cooperazione intra ed interistituzionale, l’integrazione delle competenze e il coinvolgimento attivo degli attori territoriali, ispirandosi ai principi di informazione, consultazione e partecipazione attiva espressi dalle Direttive europee. All’interno del percorso partecipato si sviluppano infatti iniziative, eventi, sinergie tra gli attori del territorio per definire politiche condivise di tutela e gestione della risorsa idrica, attraverso una pianificazione e programmazione strategica integrata. 

L’adesione dell’Agenzia al percorso verso la definizione del Contratto di Fiume per la valle del torrente Enza potrà contribuire ad una gestione integrata del territorio fluviale che intende conseguire obiettivi di miglioramento ambientale, gestione dei rischi da alluvioni e dinamiche idromorfologiche, tutela delle risorse idriche e sviluppo socio-economico basato sul capitale naturale costituito dal corso d’acqua e dalle sue pertinenze.

 

Ultimo aggiornamento

09/07/2024, 10:52

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